L’ultimo rapporto AIBE relativo al 2018 ha dedicato un intero capitolo al credito specializzato, analizzando nello specifico anche il mercato italiano del factoring. L’analisi evidenzia che nel 2018 il mercato del factoring italiano si è rivelato abbastanza significativo in termini di crescita: il turnover complessivo è passato da € 221,6 a € 240,0 miliardi (+ 8,3% su base annua).
La quota di mercato detenuta dagli intermediari esteri è diminuita dal 19% al 17%. In effetti, nonostante la crescita generalizzata del mercato, il turnover annuo relativamente agli operatori esteri è diminuito da € 41,3 a € 40,3 miliardi (–2% rispetto all’anno precedente, Fig. 30).
Fig. 30 – Mercato italiano del factoring: andamento del turnover annuo e della quota di mercato degli operatori esteri (2009/18, valori monetari in miliardi di euro e in %) – Fonte: rielaborazione propria su dati Assifact
Nel 2018, i crediti in essere (outstanding) sono aumentati da € 51,5 a € 56,3 miliardi di euro (+9% rispetto all’anno precedente): gli operatori esteri hanno registrato un aumento di circa lo 0,5%, mentre la loro quota di mercato è scesa dal 17,5% al 16,8% (Fig. 31).
Fig. 31 – Mercato italiano del factoring: andamento dei crediti in essere e della quota di mercato degli operatori esteri (2009/18, consistenze di fine anno, valori in miliardi di euro e in %) – Fonte: rielaborazione propria su dati Assifact
Estratto dal rapporto “FOREIGN BANKS AND FINANCIAL INTERMEDIARIES IN ITALY – The support to Italian economy in 2018”, AIBE in collaborazione con Consilia Business & Management, Giugno 2019.
Gli autori: Carlo Arlotta – Gabriella Guccione – Alessandra Piro – Valentina Riviera – Andrea Uselli.