L’industria del factoring recupera e supera i volumi pre-pandemia ad inizio 2022

Il mercato del factoring prosegue la sua crescita e accelera nei primi mesi dell’anno, facendo registrare a gennaio un +13,5% (dati definitivi) e a febbraio un +15,6% (dati preliminari) in termini di turnover cumulativo. Continua a crescere anche lo stock delle anticipazioni e corrispettivi erogati

A partire da gennaio 2022 il mercato del factoring recupera e supera i volumi pre-pandemia (rispetto a gennaio 2020). Secondo i dati preliminari al 28 febbraio 2022 pubblicati da Credifact, l’Osservatorio credito commerciale e factoring, i volumi si mantengono ampiamente sopra lo stesso mese del 2020 e rispetto all’anno precedente si registra un’ulteriore crescita del turnover cumulativo, che passa dal +13,5% di gennaio al +15,57% di febbraio, raggiungendo quota 35,71 miliardi di euro.

Fonte: elaborazione dati statistiche mensili Assifact, dati in miliardi di euro.

Positive le performance anche dello stock di outstanding e anticipazioni, rispettivamente a +10% e +7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Fonte: elaborazione dati statistiche mensili Assifact

Analizzando l’andamento del turnover mensile è possibile rilevare nel mese di febbraio una accelerazione di questa tendenza, che conferma la ripresa dei volumi avviata nel quarto trimestre dell’anno scorso.

Fonte: elaborazione dati statistiche mensili Assifact

A fine febbraio lo stock delle anticipazioni e corrispettivi erogati risulta in crescita del 7% circa rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, in linea con l’andamento del turnover.

Fonte: elaborazione dati statistiche mensili Assifact

In termini di turnover, si registra un’incidenza percentuale, rispetto ai dati preliminari di fine febbraio, del 75% della componente pro soluto (inclusi acquisti a titolo definitivo, acquisti di NPL e crediti IVA) e del 25% della componente pro solvendo.

Fonte: elaborazione dati statistiche mensili Assifact

Negli ultimi mesi è cresciuta in maniera più robusta la componente pro solvendo (più penalizzata nel corso della pandemia). Questa evidenza, che inverte un trend storicamente osservato di crescita dei volumi di acquisti pro soluto, suggerisce una crescente quota di turnover generato da piccole e medie imprese.

Fonte: elaborazione dati statistiche mensili Assifact

Per ulteriori informazioni e dettagli di mercato si rimanda all’Osservatorio del credito commerciale e factoring, CrediFact. Clicca qui per saperne di più