Pubblicato il rapporto annuale AIBE “Foreign Banks and Financial Intermediaries in Italy – Support to the italian economy in 2024” che offre una panoramica della presenza e della rilevanza delle banche e degli intermediari finanziari esteri nel sistema economico e finanziario italiano.
Il rapporto, prodotto dall’Associazione Italiane Banche Estere (AIBE) in collaborazione con Consilia Business & Management, dedica un capitolo al credito specializzato, analizzando il contributo specifico del mercato del factoring, del leasing e del credito al consumo
L’analisi, che richiama anche dati elaborati da Assifact, evidenzia che il mercato del factoring italiano nell’anno 2024 è rimasto sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente: il turnover complessivo si è attestato a € 289,6 miliardi.
La quota di mercato detenuta dagli intermediari esteri è rimasta invariata rispetto all’anno precedente e pari al 17%. Negli ultimi dieci anni, si è osservato un calo della quota di mercato degli operatori non residenti, passata dal 20,3% al 17%. Tuttavia, il turnover degli operatori esteri in Italia è cresciuto del 37%, passando da 36 a 49,3 miliardi di euro, e l’intero mercato ha mostrato un andamento positivo, con un CAGR del 5%. I dati presenti nel campione includono 4 operatori esteri, di cui 2 presenti tra i primi 10 del mercato italiano del factoring.
Fig. 16 – Mercato italiano del factoring: andamento del turnover annuo e della quota di mercato degli operatori esteri (2014/24, valori monetari in miliardi di euro e in %) – Fonte: rielaborazione propria su dati Assifact
Inoltre, nel 2024 il factoring internazionale in Italia è cresciuto del 14%, arrivando a quasi 73 miliardi di euro, trainato soprattutto dall’export, confermando il ruolo cruciale del factoring nel supporto all’internazionalizzazione delle imprese. In questo contesto, gli operatori esteri possono sfruttare alcuni vantaggi strategici come la gestione del rischio di credito di controparti estere e le competenze internazionali.
Le previsioni per l’anno 2025 del mercato italiano del factoring suggeriscono uno sviluppo positivo ma cauto, con una crescita media attesa del 2,2%, influenzata, oltre che da fattori macroeconomici, anche dalla crescita del commercio globale, dalla maggiore diffusione di piattaforme innovative e dall’espansione della supply chain finance.
Estratto dal rapporto “FOREIGN BANKS AND FINANCIAL INTERMEDIARIES IN ITALY – The support to Italian economy in 2024”, AIBE in collaborazione con Consilia Business & Management, Luglio 2025.
Gli autori: Carlo Arlotta – Giuseppe Siani – Andrea Uselli.
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