Factoring oltre il Covid: segnali di ripresa in avvio 2021

La relazione del Presidente Galmarini nel corso dell’Assemblea annuale Assifact del 22 giugno 2021 conferma il legame stretto con le imprese e i segnali di ripresa in avvio 2021

In occasione dell’appuntamento annuale degli operatori del settore per l’Assemblea ordinaria dell’Associazione, che si è tenuta in modalità telematica il 22 giugno scorso, Il Presidente Fausto Galmarini ha illustrato la risposta del mercato del factoring all’emergenza pandemica nel 2020 e l’andamento in avvio 2021 da cui emergono segnali di ripresa.

Gli effetti della pandemia di Covid-19 sul piano economico sono stati gravi e profondi, con una contrazione del PIL a livello mondiale del 3,3%, dell’area euro del 6,6% e nazionale dell’8,9%, i cali più pesanti registrati dalla seconda guerra mondiale.

La crisi da pandemia di Covid-19 si è riflessa anche sulla produzione normativa e regolamentare che nel corso del 2020 è stata particolarmente intensa, con una legislazione d’emergenza volta a contenere la diffusione del virus e l’emergenza economica.

Stante la complessità della situazione e dei tempi spesso stringenti in cui si sono svolti gli iter di emanazione dei vari provvedimenti, il quadro normativo e regolamentare nel quale si sviluppa l’attività di factoring, che presentava aspetti di complessità e criticità già prima dell’emergenza sanitaria, legati ad una produzione normativa non sempre chiara e coordinata e spesso non coerente con il contesto di applicazione, ha registrato ulteriori elementi di incertezza e di frammentarietà.

L’impatto della pandemia si è manifestato anche sul mercato del factoring, che nel 2020 ha segnato la prima decrescita del turnover dopo 11 anni di trend positivi, registrando a livello mondiale -6,6%, con un turnover cumulativo annuo di 2.724 miliardi di euro, e a livello europeo -6,8%, per un volume di 1.842 miliardi di euro.

Nel mercato italiano, che rappresenta una quota rispettivamente pari al 8,4% circa del mercato mondiale e al 12,4% del mercato europeo, il turnover complessivo degli operatori di factoring aderenti all’Associazione ha superato i 227 miliardi di euro, con una riduzione – in linea con il calo del fatturato industriale – di oltre il 10% rispetto all’anno precedente.

Nonostante la crisi pandemica, le sinergie fra factors e imprese di elevato standing hanno consentito il sostegno delle filiere produttive: il turnover generato dalla Supply Chain Finance nel 2020 è pari a oltre 22 miliardi di euro con una crescita del 20% sull’anno precedente.

Il trend del 2020 è proseguito anche all’inizio del 2021, in relazione al permanere delle ricadute della pandemia sull’andamento dell’economia.

Si rileva tuttavia un progressivo miglioramento a partire dalla primavera di quest’anno, tradotto in una crescita positiva del mercato del factoring dal mese di aprile.

Assifact, che rappresenta oggi complessivamente 33 società di factoring (banche e intermediari finanziari) e 13 società di servizi e studi professionali, ha portato avanti senza interruzioni e con sempre maggiore intensità l’attività di rappresentanza degli interessi della categoria nei confronti dell’ambiente esterno e del mercato di riferimento, di fornitura di servizi e di assistenza agli Associati, di gestione di servizi in comune e di studio e analisi delle problematiche del factoring.

L’azione concreta dell’Associazione è consistita nell’assicurare un monitoraggio dei principali cambiamenti normativi e di mercato; nel formulare pareri, proposte ed emendamenti alle normative in emanazione; nello sviluppare un’analisi delle conseguenti implicazioni per il settore del factoring; nell’intensificare la collaborazione con le istituzioni protagoniste e/o coinvolte nei cambiamenti suddetti; nel potenziare e rinnovare l’azione di comunicazione per una maggiore e più approfondita conoscenza del prodotto factoring, nel fornire supporto agli Associati, in particolare nella sempre impegnativa attività di recepimento ed implementazione della nuova normativa concernente il factoring. Sul piano internazionale, la rappresentanza è assicurata dalla partecipazione di Assifact all’EU Federation for the Factoring and Commercial Finance Industry, che si relaziona direttamente con BCE, EBA ed altri organismi sovranazionali. Le Commissioni Tecniche hanno svolto nell’ambito dei gruppi di lavoro intensi programmi di attività, con risultati sempre apprezzati dagli Associati.

Anche in questa occasione, il settore del factoring ha saputo camminare al fianco delle imprese, svolgendo il proprio ruolo di sostegno del capitale circolante ed in generale di supporto della ripresa dell’economia reale, anche con nuove soluzioni, e adattandosi al mutato contesto e alle esigenze specifiche della clientela maturate nel corso della pandemia, senza perdere la prospettiva di strumento asset-based, flessibile e a basso rischio che ne ha storicamente caratterizzato il successo.

In prospettiva il settore deve cogliere le occasioni e le opportunità rivenienti dall’auspicata ripresa economica, in particolare affiancando le imprese nel processo di crescita, innovazione, digitalizzazione e transizione ecologica e continuando ad assicurare il corretto bilanciamento del contesto giuridico e regolamentare rispetto alle esigenze degli operatori e della clientela attuale e potenziale.

Il video dell’intera assemblea annuale, la presentazione del Presidente Galmarini e la relazione annuale Assifact 2020/2021 sono disponibili sul sito associativo:

https://www.assifact.it/assemblea-annuale-assifact-22-giugno-2021/

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